Il fiume Tordino nasce a 2.000 metri s.l.m. tra i monti Gorzano (2458 m.) e Pelone (2259 m.), situati nella catena dei monti della Laga, col nome di Trontino, che però abbandona subito.
A destra, dopo il Gorzano, è delimitato dal Gozzo della Pietra (m. 1639), dalla Collina (m. 1450), dalla Rocca Roseto (m. 1257), dal paese di San Giorgio (1132), dal Colle Alto (m.1124), dal Colle dell’Asino (m. 758), dal paese di Frondarola (m.445), dal Colle Rocciano (m.631), dal Colle Izzone (m. 520) e poi da una serie di alture, mancanti per la maggior parte di denominazioni proprie, delle quali indichiamo alcune e delle altre diciamo i nomi dei fabbricati o luoghi noti più vicini. Si incontra a principio la masseria Pompetti, di fronte a Teramo, e poi la masseria Bibbi, ove è l’Osservatorio meteorico di questa città, la masseria Cerulli (m. 315), il poggio di San Vittorino (m. 417), il paese di Castellalto (m. 220) ed infine il colle della Misericordia, che presto declina alla spiaggia dell’Adriatico. A sinistra il confine, che si parte pure dal Monte Gorzano, si svolge successivamente su Pizzo di Moscio (m. 2411), sul Monte della Spillara (m. 1292), sul Colle Buonanotte (m.1140) e su una cima senza nome, a m. 1253, posta fra i Monti Ciccone e Pianaccio, dalla quale cessa il contatto col Tronto e comincia quello col Salinello. Indi si succedono il Colle Ciuffa (m.1269), il Monte della Farina (m. 1572), e, oltre altre poche alture consimili, il monte di Campli (m. 1720).
Con esso terminano i monti e succedono colli man mano sempre più modesti: Colle di San Nicola, presso Rocca Santa Felicita (m.671), Colle Ginepro (m.555), villaggio di Piancarano (m. 3059, colle Arenario (m. 4279, paese di Bellante (m. 354), a cui fa seguito una lunga serie di piccoli colli e finalmente, dopo il paese di Montone, il Colle Imperatore (m. 156) ed il Colle di Giulianova sopra il litorale.
La superficie complessiva del bacino è di 450 Km2.
La sua lunghezza è di 59 km; nella prima parte del percorso il Tordino, caratterizzato da un regime di tipo torrentizio, si dirige verso oriente, poi, in corrispondenza all’abitato di Macchiatornella, compie un grande arco verso nord, aggirando così la catena montuosa del Bilanciere, ed infine inizia un corso con pendenze minori ed alveo più ampio.
Come molti fiumi che sfociano nel medio e basso versante Adriatico, il suo percorso è approssimativamente breve e perpendicolare alla catena montuosa d’origine.
Il Tordino riceve anche numerosi contributi dagli affluenti e dai “fossi” maggiori. Da destra, dopo circa 5 km, il primo apporto idrico si deve al fosso Molvese, più a valle riceve il fosso di Elce e infine, a 21,5 km dalla sua sorgente il Fiumicello, che origina a sua volta da numerosi fossati e sorgenti che scendono dalle pendici del monte Bilanciere.
Il regime idrologico del fiume è molto variabile e risulta strettamente dipendente dalle precipitazioni.
A sinistra il numero di affluenti è maggiore: il fosso della Cavata, il Rivettino (a 7 km), il Castiglione (a 10,5 km), il Rivoletto (a 11,6 km); contributi vengono dal Rio Verde, dal fosso dell’Inferno, dal torrente Fiumicino e dal torrente Vezzola.
Nel tratto alto del percorso si conservano mulini e frantoi.
Alla confluenza tra il Tordino e il Vezzola sorge Teramo (antica Interamnia che in latino vuol dire “tra fiumi”).
Lungo l’asta principale del fiume Tordino sono presenti 8 briglie e 1 traversa.
Sfocia nel mare Adriatico con estuario compreso tra gli abitati di Giulianova e Cologna Spiaggia.
Dimensioni del bacino del Tordino
Tordino 279 kmq
Fiumicello 32 kmq
Vezzola 71 kmq
Fiumicino 68 kmq
TOTALE BACINO 450 Kmq
Idrografia – principali affluenti
FOSSO DELLA CAVATA – (affluente di sx)
RIVETTINO – (affluente di sx)
CASTIGLIONE – (affluente di sx)
RIVOLETTO – (affluente di sx)
VEZZOLA – (affluente di sx)
Il Torrente Vezzola nasce dal monte Ciccone (1268 m) in provincia di Teramo. Chiamato da Plinio Ambulate o Ambulata, comincia il suo corso presso Serra sotto il colle Buonanotte ed ha origine dalla riunione di tre fossi, il più importante dei quali è detto di Fonte Grande, a 975 metri di altitudine. Scorre per lungo tratto solitario fino a ricevere le acque del fosso Valle che discende dal monte Farina, quindi riceve quelle del fosso Lago Verde proveniente dal monte Ciccone. Sotto Torricella Sicura accoglie le acque del Fiume Rimaiano, poi quelle dei fossi riuniti delle Ville e Stefano, fino a gettarsi nel Tordino.
Il suo percorso totale è di chilometri 19,270. Attraversa i comuni di Rocca Santa Maria, di Torricella e di Teramo.
FIUMICINO – (affluente di sx)
FOSSO MOLVESE – (affluente di dx)
FOSSO DI ELCE – (affluente di dx)
Qualche notizia sotto l’aspetto della geologia. Dal Monte Gorzano a Teramo si estendono le roccie arenaceo-argillose dell’eocene superiore o del miocene, con prevalenza delle arenarie.
Fonti: A.R.T.A. Abruzzo